Poncho ai Ferri in Ecocashmere

Quando la primavera bussa alle porte, il mio pensiero va subito verso un capo di abbigliamento che, per me, è indispensabile per le mezze stagioni: un poncho.

Secondo me fa parte di “must have” (devi avere).

Basta scrivere in un motore di ricerca la parola “poncho” e saltano fuori tante, tantissime immagini di questo bellissimo indumento, in grado di soddisfare tutti i gusti.

Chi lo preferisce lungo, fino alle ginocchia, chi corto per poter muovere le braccia senza impedimenti.

Chi lo fa con la tecnica top down, cioè iniziando dal collo, chi invece preferisce iniziare dal basso.

Chi aggiunge un collo alto, a volte separato, a volte no, chi invece preferisce un cappuccio.

Chi lo fa chiuso, chi, invece, lo preferisce aperto, con i bottoni.

Chi lo fa con un motivo semplice per mettere in evidenza un filato particolare, chi invece si diverte realizzando il poncho con motivi più elaborati.

Chi lo fa monocole, chi gioca con vari colori, creando strisce, quadrati o fantasie varie.

Chi lo fa all’uncinetto, chi preferisce i ferri.

Insomma ci si può divertire senza limiti.

Le forme, di solito geometriche e semplici, sono adatte anche ai principianti.

Ti propongo uno dei miei modelli preferiti, un poncho realizzato in due pezzi, chiusi sulle spalle. Ogni pezzo è composto da piccoli quadrati eseguiti con il punto legaccio.

L’ho realizzato in ecocashmere bottonato.

Qui trovi tutte le offerte di questo bellissimo filato pregiato che rispetta la natura.

Il tuo poncho fatto con l’ecocashmere sarà morbido, caldo e leggero. Pensa che il mio pesa poco più di 500gr… eh sì, il filato pregiato ha una resa incredibile!

Per le giornate più fresche potrai realizzare un collo, come quello che ho fatto io, oppure una sciarpa. Sono due accessori che rifiniscono benissimo questo indumento.