Consigli generali
Campione:
prima di iniziare il lavoro è indispensabile fare un campione. Lavorare un quadrato della misura di almeno cm 12×12, nel punto di base indicato nelle istruzioni del modello che si vuole realizzare. Su un quadrato di cartone ritagliare una finestra di cm 10×10. Appoggiando il cartone sul campione, si possono contare facilmente le maglie e i ferri. Se il campione risulterà più piccolo di quello indicato nella spiegazione si dovranno usare dei ferri più grossi, nel caso contrario dei ferri più sottili.
Il numero di ferri corretto:
Il numero di ferri indicano sulla fascetta della lana è solamente indicativo. Che lavora molto lento dovrebbe usare ferri più sottili, chi al contrario, lavora stretto ferri più grossi. Quando si lavora troppo lento il filato può dividersi all’interno delle maglie e questo favorisce la formazione di pelucchi.
Abbreviazioni:
aum. =aumentare gett. =gettata r. =riga
avv. =avviare incr. =incrociare rapp. =rapporto
aus. =ausiliare ins. =insieme rip. =ripetere
cat. =catenella intrecc. =intrecciare ripr. =riprendere
col. =colore lav. =lavorare ritor. =ritorto
dir. =diritto m. =maglia rov. =rovescio
dim. =diminuire n. =numero seg. =seguente
f. =ferro p.alto =punto alto unc. =unicetto
g. =giro p.basso =punto basso viv. =vivagno
Rip. da * a * o da ** a ** significa ripetere un determinato gruppo di maglie (=rapp.) fino a raggiungere la larghezza desiderata.
Punti base – avvio delle maglie
Portare il ferro sotto l’incrocio del filo e infilarlo nell’asola dell’alto
- Girare il ferro sul pollice nella direzione indicata della freccia.
- Prendere il filo dall’indice e portare il ferro verso l’asola.
- Procedendo dal basso, puntare nell’asola portare il ferro sopra il filo dietro verso il basso…
- …poi muovere la punta del ferro in avanti.
- A questo punto lasciar cadere l’asola.
- Con il pollice prendere il filo corto, allargare il pollice nella direzione della freccia a stringere la maglia.
- Portare in avanti il ferro della prima maglia, in modo da formare l’asola sol pollice. Proseguire dalla figura 1.
- stringere le maglie in modo uniforme. Con l’avvio si ottiene al 1° ferro di maglie.
Punto coste 1/1 :* 1 m. a m. rasata dir., 1 m. a m. rasata rov.*, rip. da * a *
Punto coste 2/2: * m. a m. rasata dir., 2 m. a m. rasata rov. * , rip da * a *
Maglia rasata diritta: ferri di andata: tutte le m. a dir.; ferri di ritorno: tutte le m. a rov.
Maglia rasata rovescia: ferri di andata: tutte le m. a rov.; ferri di ritorno tutte le m. a dir.
Legaccio: tutti i ferri a dir., in tondo alternare 1 g. a dir. e 1 g. a rov.
Punto grana di riso: * 1 m. dir., 1 m. rov.*, rip da * a * e invertire ad ogni ferro.
Punto grana di riso doppio: * 1. dir., 1 m. rov. * , rip. da * a * e invertire ogni 2 ferr.
Punto costa inglese: numero di m. dispari 1° e 2° ferro: a dir.
3° ferro: 1 m. dir., 1m. doppia (puntare il f. destro nella m. corrispondente del ferro precedente e lav. a dir. *, rip. da * a *, 1 m. dir.
4°f.: 1 m. doppia, 1 m. dir. *, rip. da * a *, 1 m. doppia.
Rip. sempre il 3° e il 4° f. e considerare che su 2 f. lavorati risulterà 1 f. solo.
Jacquard : lav. Seguendo lo schema e la legenda. Tenere i fili non in lavorazione sul rovescio del lavoro e incrociare i fili ad ogni cambio di colore.
Intarsio: lav. seguendo lo schema e la legenda. Usare per ogni zona di colore un gomitolo separato e incrociare i fili ad ogni cambio di colore per evitare la formazione di buchi.
Aumentare maglie diritte dal filo traversale.
- con il ferro sinistro prendere il filo trasversale verso la maglia seguente dal davanti destro verso la maglia seguente dal davanti destro verso il dietro sinistro…
… e lavorare a diritto ritorto, puntando dal dietro.
Aumentare maglie rovesce dal filo traversale.
- anche in questo caso portare il filo trasversale verso la maglia seguente sul ferro sinistro.
- Lavorare il filo traversale che si trova sul ferro sinistro, puntando da dietro cioè a rovescio ritorto.
Come lavorare gli occhielli.
occhiello orizzontale: intrecciare un numero di maglie corrispondente alla dimensione del bottone e, nel ferro successivo, riavviare le maglie intrecciate.
Occhiello verticale: dividere il lavoro e proseguire separatamente sulle due parti fino ad avere un’ occhiello in misura di bottone quindi lavorare di nuovo su tutte le maglie.
Avvio del tubolare.
Con un filo di colore contrastante da quello usato per la lavorazione avviare la metà delle maglie necessarie più una. Con la lana del lavoro procedere come segue: 1° ferro: 1 m. dir, * 1 gett., 1 m. dir* , ripetere da * a * per tutto il ferro; le maglie risulteranno raddoppiate. 2° ferro: passare senza lavorare le maglie che si presentano a rov., tenendo il filo sul davanti a lavorare le maglie che si presentano a rov. , tenendo il filo sul davanti e lavorare a dir. le maglie gettate. Ripetere sempre il secondo ferro. A lavoro ultimato sfilare il filo di colore contrastante.
Ricamo a punto maglia.
In orizzontale
1. Uscire con l’ago dal rovescio sul diritto del lavoro al centro di una maglia e portare il filo in alto, puntare sotto i due fili della maglia sovrastante, uscire sul diritto.
2. Portare il filo dall’alto verso il basso, puntare l’ago nel primo punto d’uscita, passare sotto i 2 fili a sinistra e uscire sul diritto.
3. Ripetere il punto 1.
4. Ripetere il punto 2. Ripetere sempre il punto 1 e 2.
in verticale – 1. Uscire con l’ago dal rovescio sul diritto dal lavoro al centro di una maglia a portare il filo in alto, puntare sotto i due fili della maglia sovrastante, uscire sul diritto.
2. Portare il filo dall’alto verso il basso, puntare l’ago nel primo punto d’ uscita, passare con l’ago nel primo punto d’uscita, passare con l’ago sotto il filo orizzontale della maglia appena ricamata e uscire sul diritto.
3. Ripetere punto 1.
4. Ripetere punto 2. Ripetere sempre il punto 1 e 2.
Punto materasso.
Con il punto materasso è possibile unire in modo invisibile due parti lavorate a maglia. Disporre le due parti una vicina all’altre con il diritto rivolto verso l’alto. Prendere sempre il filo traversale all’interno della maglia di vivagno, puntando dal davanti verso il dietro e dal basso verso l’alto, una volta quello della parte destra e una volta quello della parte sinistra. Dopo 2-3 passaggi tirare bene il filo.
Punto indietro
Sopraggitto
PUNTI BASE – uncinetto
Punto catenella: formare un anello con il filo. Introdurre l’uncinetto nell’ anello, agganciare il filo e tirarlo stringendo il nodo. Gettare il filo sull’uncinetto e passarlo attraverso l’asola, si forma cosi il primo punto catenella. Per ogni punto catenella successivo ripetere sempre quest’ ultimo movimento.
Mezzo punto basso: puntare nella maglia seguente, prendere il filo, estrarre un’ asola sull’uncinetto.
Punto basso: introdurre l’uncinetto nel punto di base, gettare il filo sull’uncinetto e farlo passare attraverso il punto di base, gettare di nuovo il filo sull’ uncinetto e farlo passare attraverso i 2 punti che si sono formati.
Mezzo punto alto: gettare il filo sull’uncinetto, introdurre l’uncinetto nel punto base, gettare ancora il filo sull’uncinetto ed estrarlo dal punto di base poi gettare di nuovo il filo sull’uncinetto e farlo passare attraverso i 3 punti formatisi.
Punto alto: gettare il filo sull’uncinetto , introdurre l’uncinetto nel punto di base ed estrarre 1 punto, gettare ancora il filo sull’uncinetto e farlo passare attraverso gli ultimi 2 punti che si trovano sull’uncinetto.
Punto alto doppio: mettere il filo 2 volte sull’uncinetto (2 gettate), puntare nella maglia ed estrarre un’ asola e passare attraverso la 1a gettata; sull’uncinetto si trovano adesso l’ asola e la 2° gettata, filo sull’uncinetto e passare attraverso l’ asola e attraverso la 2° gettata, filo sull’uncinetto. All’inizio di una riga o di un giro sostituire il 1° punto alto triplo con 4 catenelle, il punto alto quadruplo con 5 catenelle ecc.
Punto gambero: puntare l’uncinetto sotto la 1a maglia, dal davanti verso il dietro. Prendere il filo e farlo passare attraverso le 2 asole sull’uncinetto. Ripetere sempre questi due passi andando all’indietro, da sinistra verso destra.
Note: le misure dei bambini piccoli variano molto a seconda della costituzione fisica. Si raccomanda di confrontare attentamente le misure segnalate nei disegni ridotti di ogni modello ed il numero di punti indicati nella spiegazione relativa. Eseguire sempre il campione ed eventualmente adeguare le misure del modello con quelle del proprio bambino.
Un Saluto
Federico Scatizzi
grazie Hircus….lo posso utilizzare per le mie allieve? (corsi casalinghi…)
Certamente Maria Grazia
Certamente
Grazie mille, omaggio molto gradito! E’ realizzato benissimo!